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Il segmento testuale Giacomo Gilardoni è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 3Entità Multimediali , di cui in selezione 3 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol III (H-M), p. 648

Brano: [...]ima pagina del giornale clandestino delle Brigate Mameli Il Guerrigliatore (6.9. 1944)

poligono di tiro a segno della Cagnola di Milano.

Arresti e deportazioni in Germania interruppero spesso i contatti, soprattutto tra i gruppi più lontani, per cui molti partigiani delle « Mameli » finirono per inserirsi, isolati o a gruppi, in altre formazioni operanti nelle loro zone. Tra questi cadranno: Tino Battista Gandola, fucilato a Como nel 1944; Giacomo Gilardoni, ucciso in Valsolda; Battista Caproni e Giuseppe Schoenenberger, morti nei campi di deportazione tedeschi.

Nella primavera del 1944, in seguito a uno scontro che costò la vita all’ex prigioniero russo Serafino Anessino (sepolto poi nel cimitero di Rivolta d’Adda), una « Brigata Mameli » fu dispersa nei boschi di Comazzo, lungo l’Adda.

Le « Mazzini »

Quantunque la Direzione nazionale del Partito Repubblicano Italiano non avesse inizialmente aderito al Comitato di liberazione nazionale, nell’estate 1944 alcuni gruppi di partigiani facenti capo al Partito operavano in Lombardia, Romagna[...]

da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol III (H-M), p. 649

Brano: [...]ivieri nel Cittadino, Beretta nel Comitato sanitario).

L’VIII Divisione ebbe complessivamente 34 caduti, di cui 5 fucilati, 11 uccisi in combattimento e gli altri 18 deceduti nei lager tedeschi. Seguono i nomi.

Caduti in combattimento: Carlo Agostoni, a Varedo durante l’insurrezione; Carlo Bianchi, a Milano; Pasquale De Ponti, a Varedo; Giovanni Farina, a Varedo; Mario Ferrari, a Varedo; Tino Battista Gandola, fucilato a Como il 10.7.1944; Giacomo Gilardoni, caduto in Valsolda il 29.11.1944; Primo Grandetti, fucilato a Milano il 31.7.1944; Carlo Guaiarini, caduto a Merlino (Milano) il 23.7.1944; Celestina Merati, caduta a Muggiò durante l’insurrezione; Cesare Poli, fucilato a Milano il 31.12.1943; Agostino Romano, fucilato a Spino d’Adda il 24.4.1945; Santo Saia, caduto a Cannobio il 9.9.1944; Francesco Spinelli, caduto a Varedo; Francesco Solari, caduto a Lodi; Serafino Anessino. Deportati in Germania e ivi deceduti: Cesare Barma (di Varedo); Aldo Bergna (di Varedo); Amedeo Bettini (di Bovisio Milanese) ; Mario Biga (di Bovisio), m. a Flossenbu[...]

da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol VI (T-Z e appendice), p. 291

Brano: [...]ssandria (1975), del quale è stato anche segretario.

Valsolda

Località della provincia di Como (v.) al confine con la Svizzera, dopo I’8.9.1943 diede rifugio a centinaia di partigiani che poi operarono lungamente nella zona.

Nel novembre 1944, durante un massiccio rastrellamento compiuto da oltre 2.000 nazifascisti, caddero in combattimento nella Valsolda Umberto Quaino, appena giunto dalla provincia di Udine, Guerrino Zambetti {Rino) e Giacomo Gilardoni (Bellasino).

Nel successivo gennaio un gruppo di giovani partigiani del Distaccamento che portava il nome di Umberto Quaino, scesi a Cima di Porlezza per rifornirsi di viveri, traditi da delatori furono accerchiati dai fascisti in una cascina. Dopo uno scontro a fuoco, rimasti senza munizioni e avuta la promessa che sarebbe stata loro risparmiata la vita, i partigiani si arresero. I fascisti si fecero consegnare le armi e poi tradirono il loro impegno: chiamato il parroco per dare gli ultimi conforti alle vittime, condussero i 6 partigiani nel cimitero, dove all’alba del giorno dopo li fuc[...]
Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine Giacomo Gilardoni, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---Battista Caproni <---La prima <---antifascista <---comunista <---comunisti <---fascisti <---italiani <---nazifascisti <---A Livia Bianchi <---Agostino Romano <---Alberto di Savoia <---Aldo Bergna <---Aldo Nanni <---Annibaie Beretta <---Antonio De Luca <---Arruolatosi nella Brigata <---Aurelio Monti <---Beretta nel Comitato <---Bibliografia <---Bovisio Milanese <---Brigate Ma <---Brigate Mazzini Il Guerrigliero <---Brigate Nere <---C.V.L. <---Casalecchio di Reno <---Cima di Por <---Comando Zona Biellese <---Comitato centrale <---Federazione di Pavia <---Filippo Caccia Dominioni <---Franco Crippa <---G.A.R.A.L. <---Giacomo Mazzini <---Giovanni Farina <---Giovine Italia <---Giuseppe Di Vittorio <---Giuseppe Mazzini <---Giuseppe Rebuzzii <---Giuseppe Selva <---Guardia di Finanza <---Guerrino Zam <---Il Valigiaio <---Leonida Calamida <---Livia Bianchi <---Maggiore del Comando Zona <---Marino Cesare <---Mario Biga <---Mario Ferrari <---Medicina <---Milano Giulio Poi <---Milano-Intra <---Mocchi nel Regionale <---Natale Valsesia <---Nova Milane <---P.C.I. <---P.S.I. <---Partigiano di Parma <---Partito Repubblicano Italiano <---Partito comunista <---Pasquale De Ponti <---Pratica <---Presidenza del Consiglio <---Regno di Sardegna <---Resistenza di Mantova <---Rientrò in Italia <---Sivieri nel Cittadino <---Stato Maggiore del Comando Zona Os <---Storia <---Tino Battista Gando <---Tino Battista Gandola <---U.I.S.P. <---Valsolda Umberto Quaino <---antifascisti <---emiliana <---fascismo <---ideologia <---italiana <---italiano <---mazziniana <---mussoliniana <---nazifascista <---nell'Erbese <---proselitismo <---realista <---socialista



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